Il portiere del Genoa Mattia Perin ha rivelato di aver passato momenti difficili per via dei tanti infortuni e delle quattro operazioni subìte. Il numero uno del Grifone si è confessato in una diretta Facebook con Luca Toni: “Dopo aver subito quattro operazioni ho pensato al ritiro ma ho ancora il fuoco dentro. Il mio obiettivo è l’Europeo del 2021. Credo sempre all’Azzurro altrimenti smetterei di giocare. L’Italia dei portieri sta rinascendo: oltre a Donnarumma e Sirigu ci sono tanti giovani bravi come Meret e Cragno”.
Il portiere in prestito dalla Juventus ha parlato poi della stagione del Genoa: “Nonostante fossi fermo da nove mesi mi hanno chiesto di venire a dare una mano. Ho accettato perché penso di essere apprezzato. Se siamo lì a lottare al quartultimo posto è perché lo spogliatoio ha carattere: a gennaio ci davano tutti per spacciati”.
Infine il suo pensiero sulla ripartenza della Serie A: “La salute viene prima di tutto. Non sono così sicuro che si torni a giocare. È una situazione strana fin dal principio: ad esempio, giocammo a Milano il giorno dopo la chiusura delle Regioni. In questo momento non è onesto parlare di calcio”.