Serie C, a tutto Ghirelli: rischio default, riforma campionati, promozioni e stagione nell’anno solare

Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, si è concesso ad una lunga intervista ai microfoni di TMW Radio parlando di tanti argomenti

CalcioWeb

“Non c’era bisogno di rendere pubblica la decisione perché i presidenti avevano avuto già notizia degli esiti, ma c’è sempre qualcuno che deve fare il furbetto”. Sono le parole del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ai microfoni di TMW Radio, sulla trasmissione Stadio Aperto.

Per me le porte chiuse sarebbero orrende, ma prenderemmo atto della necessità. Poi però penso alla realtà, e ne prendo atto: forse la Serie A, con le sue strutture, ce la può fare. Ma vedo che negli altri grandi paesi europei leghe e club danno contributi di solidarietà a chi sta sotto e da noi no, questo mi preoccupa. Ad oggi quel protocollo mi sembra un macigno, tra 2 mesi magari riesco a governarlo e ad applicarlo”.

Rischiamo il default. Adesso corriamo un pericolo veramente serio, e da qui arriva la richiesta al Governo di ammortizzatori sociali, di credito d’imposta, di un fondo salva-calcio. Fermo restando che non vogliamo intaccare le poche risorse di questo paese. Il rischio comunque è che la quasi totalità degli imprenditori di C hanno altre aziende scosse dalla crisi. Nel momento in cui deciderà di investire quei pochi soldi rimasti, li investe nella sua azienda, e ha ragione: è quella che dà vita alla famiglia sua e dei dipendenti. Il calcio si presenta fragilissimo all’impatto, e rischiamo una moria di club. A chi voleva ridurre la Serie C dico che ci arriviamo per estinzione. In una discussione all’unanimità è venuta fuori quest’ipotesi. Quarta promossa per sorteggio? Adesso c’è stata un’osservazione, qualcosa in più, di due società che ci hanno posto problemi sul sorteggio. Se c’è una base legale proseguiremo, altrimenti cambieremo”.

Proposta Galliani di giocare nell’anno solare?  E’ saggia, ma a volte gli uomini saggi non sono ascoltati in queste bufere: ragionare sull’anno solare vorrebbe dire l’allineamento dell’Europa al resto di tutto il mondo. E darebbe anche una mano alla Nazionale italiana, perché ricordo che il Mondiale inizierà a novembre-dicembre. Galliani è un visionario, e gli dico di andare avanti. Senza la Serie C questo paese sarebbe molto più povero, togliamo molti ragazzi dai rischi della strada. Andate a vedere quale regione regge meglio al nord, è il Veneto, per la prossimità territoriale. Non hanno concentrato in poche strutture per risparmiare i costi, ma hanno distribuito nei vari presidi sul territorio. Oltre ad un paese più povero, arriverà il costo sociale: ci si accorgerà che bisogna mandare a casa quegli scienziati che hanno tagliato gli ospedali territoriali”.

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