“Finire questo campionato è una forzatura per me, si va incontro a dei rischi: giocare in estate 12 partite ci porta incontro a rischi incredibili. Giocare alle 16.30 d’estate è scandaloso. Non siamo macchine, siamo esseri umani. Non è giusto, dobbiamo dire la nostra”. E’ lo sfogo del difensore del Brescia Daniele Gastaldello ai microfoni di Radio Anch’Io Sport. “Nel resto dell’Italia non si percepisce quello che è successo in Lombardia, molti mi chiedono per strada perché il calcio debba ripartire, molti hanno perso i loro cari. Secondo me questo campionato riparte in modo forzato e non sarà mai quello che si concluso a marzo”.