La Juventus si è confermata campione d’Italia per la nona volta consecutiva dopo il successo contro la Sampdoria, i festeggiamenti sono stati ‘freddi’ non solo da parte dei tifosi, ma eventualmente anche tra i protagonisti, calciatori e allenatore. E’ quanto emerso da alcune dichiarazioni del direttore Mario Sconcerti ai microfoni di TMW Radio, il tecnico Maurizio Sarri non è stato preso molto in considerazione, sempre secondo quanto dichiarato dal giornalista. Le immagini ed i video pubblicati sembrano dare, però, una versione diversa.
“L’atteggiamento dei giocatori è stato freddo. Ho visto una freddezza che raramente si vede dopo uno scudetto vinto. E’ vero che Torino è sempre stata una piazza più fredda di altre e siamo al nono scudetto consecutivo, ma questo distacco sembra quasi cercato, quasi voluto. L’ho notato, ma era difficile farselo sfuggire. All’inizio sembrava che Sarri volesse rientrare da solo negli spogliatoi, poi è rimasto. E’ stata una scena non calcistica, non vissuta col solito entusiasmo. Non so quanto lo abbiano fatto di proposito, ma il tecnico non è stato cercato. Non mi è sembrata la fine di un’avventura felice. Detto questo, bisogna prendere atto che c’è una società che è 30 anni avanti agli altri. Di chi i meriti principali? Di Cristiano Ronaldo, ha segnato più del 40% dei gol della Juve e i gol contano. Questa è una Juve di solisti, CR7 è stato il merito e il limite della Juve nella ricerca del gioco”.