Nel calcio, si sa, esistono le rivalità. Ma, solitamente, sono da circoscrivere ai soli tifosi. L’odio verso una squadra, insomma, non colpisce (o non dovrebbe) gli addetti ai lavori, quindi i tifosi, gli allenatori, i presidenti. Ma qualche eccezione del passato, e anche del presente, a dir la verità c’è. Come ad esempio quella del patron del Chelsea Roman Abramovich nei confronti del Tottenham. Una rivalità che, addirittura, ha portato anche a far rifiutare, ai propri tesserati, la destinazione Spurs sul mercato.
A spiegarlo, in un’intervista a Talk Sport, è Carlton Cole, che rivela quale fu la reazione del magnate russo alla comunicazione dell’accordo raggiunto tra il calciatore e il Tottenham: “Ero a un passo dal trasferirmi agli Spurs, avevo fatto le visite mediche e tutto. Poi arriva Roman Abramovich e mi dice ‘devi tornare qui, non andrai da loro. Non puoi andare agli Spurs, io con loro non faccio affari‘”.