Riapertura stadi, Paolo Dal Pino sbotta: “il calcio merita rispetto, la Serie A non è stata ascoltata”

Il presidente della Lega di Serie A Paolo Dal Pino ha affrontato l'argomento della riapertura degli stadi. Parole durissime

CalcioWeb

L’argomento caldo legato al mondo calcio è quello della riapertura degli stadi. E’ arrivato il momento della ripartenza in Serie A e alcune partite (Parma-Napoli e Sassuolo-Cagliari) si giocheranno con la presenza di 1000 spettatori. La decisione però non convince molto con i tifosi che sono in rivolta, come dimostra lo striscione esposto dai tifosi dell’Atalanta.

Il presidente della Lega di Serie A Paolo Dal Pino, su Radio Deejay alza la voce: “Non mi piace dirlo, ma lo devo fare a voce alta: il calcio merita rispetto, bisogna pianificare le cose dialogando. A luglio abbiamo fatto con i migliori consulenti in circolazione uno studio di 300 pagine su come riaprire gli stadi in totale sicurezza, nessuno ci ha mai chiamato nemmeno per affrontare questo discorso. Il Cts fa enormi sforzi per occuparsi del Paese, siamo grati a loro per quello che stanno facendo. Ma rispetto al nostro ministero dello sport il dialogo non è quello che dovrebbe essere”. 

“Il Paese sta cercando di ripartire, le scuole sono aperte, nei viaggi si muove qualcosa, le aziende lavorano normalmente. L’ho detto anche all’ultima assemblea: perché in metro si fa la coda per entrare, e così a scuola, negli autobus, nelle aziende e perché invece allo stadio non ci può essere una persona seduta con cinque posti vuoti intorno? Bisogna solo sedersi e pianificare. Speriamo che il Cts abbia attenzione a questo tema, perché questa è un’industria che se non ha attenzione da parte del ministero che dovrebbe governarla, rischia di andare in grandissima difficoltà e mettere in pericolo molti posti di lavoro”. 

 

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