Non è un buon periodo in casa Brescia. La squadra non sta disputando una stagione all’altezza nel campionato di Serie B, adesso sono emersi problemi che riguardano il presidente Cellino. Secondo quanto riporta la ‘Gazzetta dello Sport’ controlli in corso in casa Brescia, la Guardia di Finanza è entrata nella sede di via Solferino e le perquisizioni sarebbero in corso anche nella casa del presidente Massimo Cellino sul lago di Garda, a Padenghe. Il numero uno delle Rondinelle sarebbe iscritto nel registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta sui reati fiscali.
La stagione del Brescia
Il Brescia era partito con ambizioni di promozione, ma i risultati non sono stati sicuramente all’altezza. Le Rondinelle hanno conquistato appena 26 punti in 23 partite frutto di 6 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte. La zona playout è distante appena 3 punti e servirà un cambio di passo già a partire dalle prossime gare. Il club ha già cambiato tre allenatori: Delneri, Diego Lopez e Davide Dionigi, adesso ha deciso di affidarsi alla coppia formata da Pep Clotet e Daniele Gastaldello. L’obiettivo è quello di mantenere la categoria, ma questa notizia su Cellino potrebbe condizionare anche il rendimento della squadra.