Arrestato calciatore iracheno: preparava attentati in Kurdistan

Firas Hassan Hussein è un calciatore iracheno, arrestato con l'accusa di aver preparato attacchi terroristici

CalcioWeb

Una brutta vicenda legata al mondo del calcio: un giocatore iracheno è stato arrestato con una pesantissima accusa, quella di preparare attentati in Kurdistan. Si tratta di Firas Hassan Hussein, il calciatore è stato fermato al consiglio di sicurezza regionale del Kurdistan in quanto affiliato all’Isis. Sono stati sventati alcuni attacchi terroristici, Firas si era unito all’Isis assieme a tre fratelli, due dei quasi sono stati uccisi in battaglia.

Il presidente della sua ex squadra ha svelato alcuni dettagli, ecco quanto riferito da Kahar al quotidiano curdo Rudaw: “Firas è stato un giocatore del nostro club per molto tempo ed era l’unico arabo. Se la cavava, era un ottimo attaccante. Ma quando l’Isis ha conquistato Mosul, ci ha lasciato, facendo ritorno solo qualche tempo dopo”.

Le autorità curde hanno specificato che “durante le indagini, i terroristi hanno ammesso di aver pianificato di effettuare attacchi piantando ordigni esplosivi e utilizzando pistole munite di silenziatori. Le indagini hanno concluso che due membri della cellula non sono stati in grado di entrare direttamente in Kurdistan all’inizio di febbraio, e quindi si sono infiltrati in Siria in modo illegale, dirigendosi poi in Turchia e da lì in Iran, da dove sono entrati a Rania e poi a Erbil”. 

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