Barcellona, Laporta: “la Superlega è una necessità”, ma scoppia il caso delle penali

Si preannunciano penali altissime per le squadre che hanno abbandonato la Superlega. Nel frattempo anche Laporta allo scoperto
CalcioWeb

Il Barcellona continua a credere alla Superlega. Il progetto della nuova competizione è naufragato a causa del passo indietro delle squadre inglesi, Laporta è uscito allo scoperto e ha spiegato la posizione del club blaugrana. “La Superlega è una necessità. “Ma l’ultima parola spetta ai soci”, ha detto a TV3. “I grandi club mettono molti soldi e devono dire la loro sulle questioni economiche. Noi difendiamo i campionati nazionali e siamo aperti a un dialogo con la Uefa. Abbiamo bisogno di più risorse per rendere il calcio un grande spettacolo e penso che ci sarà un’intesa. Ci sono state pressioni su alcuni club, ma il progetto esiste ancora”.

“Deve essere una competizione attraente, basata su meriti sportivi. Siamo aperti a un dialogo con la Uefa. Penso che ci sarà un’intesa. Gli investimenti sono molto importanti, gli stipendi sono molto alti. Questo deve essere preso in considerazione allo stesso modo dei meriti sportivi”.

Il caso delle penali

Florentino Perez
Foto di Angel Diaz / Ansa

Florentino Perez aveva spiegato che l’uscita delle squadre dalla Superlega avrebbe portato al pagamento delle penali. Secondo il Financial Times, i 12 club fondatori avevano concordato delle clausole di uscita con l’intenzione di non abbandonare la competizione prima del 2025 e la comunicazione sarebbe dovuta arrivare anche con una stagione di anticipo. Le sanzioni sono previste in relazione al flusso di denaro in favore delle società, l’eventualità non si è però verificata perché la competizione è durata appena due giorni. I rischi per le squadre comunque non mancano. “In caso di abbandono i club dovrebbero pagare centinaia di milioni di euro”, aveva annunciato Florentino Perez.

Superlega, la Premier League chiede le dimissioni dei dirigenti dei sei club inglesi

Ceferin, nuove bordate ad Agnelli: “meglio ingenuo che bugiardo”

Superlega, dubbi sulla semifinale di Champions Real-Chelsea. I rischi per le squadre e Valdano contro Agnelli

Superlega, Florentino Perez: “Milan e Juventus sono ancora dentro, chi esce paga”