Tutte le notizie del giorno che riguardano le squadre del campionato italiano ed estero. La nascita della Superlega ha scatenato il caos. l presidente della Fifa, Gianni Infantino, intervenuto al Congresso Uefa a Montreux in Svizzera è stato durissimo: “Voglio essere estremamente chiaro. La Fifa è una organizzazione costruita sui valori, i veri valori dello sport e e come Fifa non possiamo che fortemente condannare la creazione di una Superlega, che è un qualcosa di chiuso, che è una fuga dalle attuali istituzioni calcistiche”. (LA NOTIZIA NEL DETTAGLIO).
Il presidente Uefa Aleksander Ceferin continua a rincarare la dose. Il calcio non appartiene a nessuno. O meglio, appartiene a tutti, perché il calcio fa parte del nostro patrimonio. Rispetto per la storia. Rispetto per la tradizione. Rispetto per gli altri. Questo significa qualcosa”, ha ribadito al Congresso di Montreux. Infine una frecciata alla Juve: “Il calcio è dinamico e imprevedibile. E’ questo che lo rende così bello e così di successo. È per questo che siamo qui oggi. Dov’era il Manchester United prima della decade prima dell’arrivo di sir Alex? Lo ricordate? E dov’era la Juventus 15 anni fa? Credo che molti lo sapranno, in Serie B”. (LA NOTIZIA NEL DETTAGLIO).
Continuano ad arrivare reazioni e l’ultima è stata veramente durissima, si tratta dell’allenatore del Sassuolo De Zerbi, chiamato dalla partita contro il Milan, proprio una squadra che sarà impegnata nella nuova competizione. “Non ho piacere a giocare questa partita perché il Milan fa parte delle squadre fondatrici. L’ho detto a Carnevali e ai miei giocatori. Poi se Carnevali mi obbligherà allora andrò, ma ci sono rimasto male”. (LA NOTIZIA NEL DETTAGLIO).
Le notizie del giorno, gli aggiornamenti

La Roma è contro la Superlega, il club giallorosso non prenderà parte alla competizione: “L’AS Roma è fortemente contraria a questo modello “chiuso”, perché totalmente in contrasto con lo spirito del gioco che tutti noi amiamo. Certe cose sono più importanti del denaro e noi restiamo assolutamente impegnati nel calcio italiano e nelle competizioni europee aperte a tutti. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare con la Lega Serie A, la Federazione Italiana, l’ECA e l’UEFA per far crescere e sviluppare il gioco del calcio in Italia e in tutto il mondo. I tifosi e un calcio accessibile a tutti sono al centro del nostro sport e questo non deve essere mai dimenticato”. (LA NOTIZIA NEL DETTAGLIO).
Nelle ultime ore sono circolate voci di dimissioni di Andrea Agnelli da presidente della Juventus. Dall’Inghilterra era arrivata un’indiscrezione, ma è stata smentita dal club bianconero. La situazione sarà sicuramente più chiara nelle prossime ore, la tensione è sempre più evidente e non sono da escludere colpi di scena. (LA NOTIZIA NEL DETTAGLIO).