Leicester, quattro calciatori organizzano una festa clandestina: si nascondono al buio per sfuggire alla polizia

Momenti di tensione in casa Leicester. Quattro calciatori sono stati esclusi per aver partecipato ad una festa clandestina
CalcioWeb

Una bravata potrebbe costare carissima a quattro calciatori del Liecester, nel dettaglio avrebbero organizzato una festa clandestina e poi provato a sfuggire alla Polizia. La squadra è reduce da due partite deludenti, prima contro il Manchester City e poi con il West Ham. Nel complesso la stagione continua ad essere ottima, il Lecester occupa la terza posizione in classifica, ma anche la qualificazione in Champions League è a rischio. Le prossime partite saranno fondamentali, a partire da quella contro il West Bromwich. La squadra però deve fare i conti con qualche problema fuori dal campo che rischia di condizionare il rendimento nelle prossime partite.

La festa dei calciatori del Leicester

James Maddison
Foto di Tim Keeton / Ansa

Nel frattempo quattro calciatori del Leicester sono finiti nella bufera a causa di una festa clandestina. Il tecnico Brendan Rodgers ha deciso di escludere dalla sfida con il West Ham quattro giocatori con l’accusa di aver violato le norme anti-Covid. I calciatori coinvolti sono stati: James Maddison, Choudhury, Barnes e Perez. Secondo quanto riportato dal ‘Sun’ i calciatori si sono riuniti in casa dello spagnolo e sono stati scoperti proprio dall’allenatore, successivamente si sono nascosti al buoi per evitare il controllo della Polizia. I vicini di casa hanno infatti chiamato gli agenti di Polizia che, arrivati sul posto, hanno notato le luci spente e non sono intervenuti. “Le persone coinvolte si sono scusate per la loro mancanza di giudizio e la questione sarà valutata internamente”, ha spiegato l’allenatore del Leicester attraverso una nota pubblicata sul sito del club.