Serie B, aggredita la figlia di Grassadonia: tensione alla vigilia di Pescara-Salernitana

E' stata aggredita la figlia dell'allenatore Grassadonia. Momenti di grande tensione prima dell'ultima giornata del campionato di Serie B

CalcioWeb

Un bruttissimo episodio si è verificato alla vigilia dell’ultima giornata del campionato di Serie B. La Salernitana si gioca la promozione nel campionato di Serie A e dovrà conquistare i tre punti sul campo del Pescara per essere sicura del salto di categoria. Secondo quanto ricostruito anche dai quotidiani locali si sarebbe verificato un brutto episodio: la figlia 18enne di Gianluca Grassadonia, l’allenatore del Pescara che è di Salerno è stata aggredita con calci e spintoni da alcuni teppisti. Il racconto è arrivato direttamente da Annabella Castagna, moglie di Grassadonia. “Dopo cinque giorni di minacce dirette alla nostra famiglia, quest’ultima follia è intollerabile, nostra figlia è stata aggredita con spintoni e calci affinché il papà capisca… tutto questo per una partita di calcio. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno mostrato solidarietà, ma mi sembra chiaro che ora più che mai la nostra vita continuerà lontano da Salerno”.

Il comunicato del Pescara

“La Delfino Pescara 1936, dopo i GRAVISSIMI fatti accaduti nella notte, comunica che il tecnico Gianluca Grassadonia non rilascerà alcuna intervista o svolgerà conferenza stampa pre partita in vista della gara Pescara-Salernitana, ma garantirà come sempre la propria professionalità cercando di preparare al meglio la partita in programma lunedì pomeriggio allo Stadio Adriatico. La Delfino Pescara 1936 oltre a porgere il messaggio di solidarietà al proprio tecnico, si è subito prodigata affinchè la famiglia Grassadonia raggiunga al più presto Pescara per garantire quella serenità purtroppo venuta meno nella loro città di origine”. 

Il comunicato della Salernitana

“L’U.S. Salernitana 1919 stigmatizza e condanna i comportamenti intimidatori ed offensivi messi in atto in queste ore da qualcuno nei confronti dei familiari dell’allenatore del Pescara Calcio, il signor Gianluca Grassadonia. Una partita di calcio, pur se importante e decisiva, resta tale e non può scatenare simili manifestazioni di violenza verbale. Tutto deve restare nell’ambito della vicenda sportiva e sul rettangolo di gioco. Purtroppo, questa è anche la conseguenza di un clima costruito ad arte per generare odio da personaggi di basso calibro che puntualmente pubblicano sul web false notizie. Ci risulta, infatti, da fonti certe che il signor Grassadonia nella sua conferenza stampa non abbia mai fatto alcun riferimento alla Salernitana né parlato della gara in programma lunedì. Purtroppo, mentre l’U.S. Salernitana 1919 compie il suo massimo sforzo per provare a raggiungere uno storico obiettivo e regalare un’immensa gioia ai suoi tifosi c’è ancora chi infanga il nome del club e della città con manovre subdole ispirate da interessi meramente personali”. 

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