Manca solo l’ufficialità, ma Thiago Motta è pronto a diventare il nuovo allenatore dello Spezia. E’ stato scelto come sostituto di Vincenzo Italiano dopo l’accordo del tecnico con la Fiorentina. Si tratta di una mossa un pò azzardata dello Spezia, ma che potrebbe portare anche tante soddisfazioni. L’ex centrocampista è un allenatore giovane che deve dimostrare ancora tanto, ma si è già messo in mostra grazie a nuove idee. Sarà l’occasione del 9 dopo l’esperienza negativa sulla panchina del Genoa. L’intenzione è quella di disputare tutta la stagione e mettersi in mostra come un tecnico rivoluzionario.
Il modulo di Thiago Motta

Thiago Motta è salito alla ribalta come allenatore anche per il suo modulo. Nel dettaglio dovrebbe schierarsi con il 2-7-2 che nei fatti dovrebbe essere un 4-3-3. Perché 2-7-2? In questo modulo i difensori agiscono da esterni destro e sinistro, 7 giocatori si trovano al centro e tra questi c’è anche il portiere (nel suo gioco è fondamentale nella fase di impostazione del gioco, quindi dovrà essere bravo con i piedi). Ovviamente questo modulo richiede l’inserimento in squadra di calciatori di grande sacrificio, più una difesa solida in grado di compensare l’inferiorità numerica in alcune fasi del match. Poi spazio ai due attaccanti, una prima punta ed uno con caratteristiche di sacrificio.