E’ arrivato il momento dei bilanci dopo la vittoria dell’Italia a Euro 2021, la squadra di Roberto Mancini è stata protagonista di un rendimento veramente eccezionale, iniziato dalla fase a gironi e che si è concluso contro l’Inghilterra. Le prime tre partite sono state dominate contro Svizzera, Turchia e Galles. Il primo vero banco di prova è stato contro l’Austria, sono serviti i tempi supplementari per raggiungere i quarti. Vera prova di forza contro il Belgio poi la sofferenza dei rigori contro Spagna e Inghilterra. Sono stati tanti i protagonisti del successo dell’Italia, altri hanno risposto presente quando chiamati in causa. Nel complesso sono stati tutti promossi.
Italia campione, il pagellone
MANCINI VOTO 10 – E’ d’obbligo partire con il nostro condottiero. E’ riuscito a risollevare una squadra a pezzi. E’ riuscito a regalare spettacolo con un gioco scoppiettante, l’Italia si è dimostrata anche concreta.
DONNARUMMA VOTO 10 – Il migliore della competizione, il portiere più forte al mondo a 22 anni. Non sbaglia un intervento, decisiva la parata su De Bruyne contro il Belgio. Si esalta ai calci di rigore.

SIRIGU VOTO 7 – Prezioso soprattutto fuori dal campo.
DI LORENZO VOTO 7 – Chiamato a sostituire Florenzi risponde presente. In difficoltà contro il Belgio, procura un calcio di rigore. In finale si fa scappare Shaw sul gol del vantaggio dell’Inghilterra.
BONUCCI 9.5 – Il difensore più completo in circolazione. E’ bravissimo in fase di impostazione e di testa, è migliorato tanto in copertura. E’ un vero leader. E poi quel gol in finale…
CHIELLINI VOTO 9.5 – Non ci sono aggettivi per descrivere Giorgione. Condizionato da un infortunio torna con una grinta incredibile. E’ un vero e proprio muro, strepitosa la prestazione in finale.
SPINAZZOLA VOTO 9 – Per distacco il miglior terzino sinistro della competizione. E’ sempre il migliore in campo, salta le ultime partite per un brutto infortunio.

EMERSON VOTO 7.5 – E’ riuscito a sostituire al meglio un calciatore come Spinazzola. Bravissimo in fase di spinta, un pò in difficoltà contro la Spagna.
ACERBI VOTO 6.5 – E’ riuscito a sostituire al meglio Chiellini. Quando chiamato in causa ha risposto presente.
FLORENZI VOTO 6 – Costretto a giocare pochi minuti a causa di un infortunio, il suo rendimento è stato comunque positivo.
BASTONI VOTO 6 – Gioca contro il Galles e si conferma un difensore affidabile e di prospettiva.
TOLOI VOTO 6 – E’ stato chiamato in causa da Mancini, in particolar modo è stato lanciato nella mischia nel finale contro la Spagna.
JORGINHO VOTO 8.5 – Mezzo voto in mano per il rigore sbagliato contro l’Inghilterra. Per il resto ha preso in mano la squadra grazie alla sua qualità, decisivo il rigore trasformato contro la Spagna. Da Pallone d’Oro.

VERRATTI VOTO 8 – Ha deciso di stringere i denti dopo un infortunio. Si è riconquistato il posto da titolare ed è stato uno dei migliori.
BARELLA VOTO 7.5 – Ha sbloccato la partita contro il Belgio con un bellissimo gol. Come al solito ha garantito qualità e quantità al centrocampo.
LOCATELLI VOTO 7.5 – Esordio da sogno con la doppietta contro la Svizzera. L’unico neo il rigore sbagliato contro la Spagna.
PESSINA VOTO 7.5 – E’ la sorpresa più bella dell’Italia. Importante il gol del raddoppio contro l’Austria, in rete anche contro il Galles.
CRISTANTE VOTO 6.5 – Pericoloso anche con qualche inserimento, si è confermato una valida soluzione.
CHIESA VOTO 9 – Non parte come titolare, ma in poco tempo diventa un uomo imprescindibile per Mancini. Trascina la squadra nelle partite degli ottavi e in semifinali, con gol e grandissime prestazioni.

INSIGNE VOTO 8 – E’ sempre uno dei migliori, in qualche partita si nasconde troppo. Ma la qualità è di altissimo livello, ‘O tir a gir’ rappresenta un incubo per il Belgio.
BERARDI VOTO 7.5 – Trascina la squadra nelle prime partite, poi lascia spazio a Chiesa. E’ stato fondamentale a partita in corso, prezioso il rigore contro l’Inghilterra.
BERNARDESCHI VOTO 6.5 – Due rigori di qualità, due rigori importanti.
IMMOBILE VOTO 6 – Non è stato il vero Immobile, ma il sacrificio non è mai mancato. Meglio nelle prime partite, nelle ultime gare è sembrato troppo emozionato e timido.
BELOTTI VOTO 6 – Gioca con grande sacrificio. In gol su rigore contro la Spagna, sbaglia contro l’Inghilterra.
RASPADORI VOTO 6 – Per il futuro.