Juventus e Napoli sono finite nel mirino per un nuovo scandalo plusvalenze. Le operazioni della Juventus considerate sospette sono 42 con 21 calciatori coinvolti per un giro di 90 milioni. Per i bianconeri dubbi sulle trattative di acquisto di Franco Tongya e Marley Aké, che la Juve e il Marsiglia hanno scambiato per 8 milioni di euro e che adesso giocano in quarta serie francese e Serie C. Nel mirino anche gli scambi Pjanic-Arthur con il Barcellona e Cancelo-Danilo con il City.
Dubbi anche su alcune operazioni del Napoli, soprattutto quella di Osimhen: dei 4 calciatori finiti al Lilla per 20 milioni di euro tre sono tornati in Italia e giocano in Serie D e Serie C mentre l’altro non ha mai visto il campo con il club francese.
I rischi per Juventus e Napoli
In questi casi le sanzioni possono variare da una multa salatissima fino a punti di penalizzazione. L’ultimo caso eclatante è stato quello del Chievo, nel mirino erano finite alcune operazioni di mercato. La Procura aveva avanzato una richiesta di 15 punti di penalizzazione, la sanzione fu di tre punti con tre mesi di inibizione al presidente Campedelli. I casi di Juventus e Napoli sono un po’ diversi, ma il numero di operazioni è sicuramente superiore soprattutto quelle della Juventus. Il rischio concreto è quello di cambiamenti in classifica, ma è ancora troppo presto per azzardare una previsione.