E’ morto il calciatore e allenatore Daniele Sansone, 35 anni, deceduto nella sua casa di Pieve Modolena nella notte tra domenica e lunedì a soli 35 anni. Come riporta ‘Il Resto del Carlino’ sono ancora ignote le cause del decesso, gli inquirenti stanno indagando a tutto campo e hanno fatto un sopralluogo dell’abitazione. In un primo momento di era parlato di arresto cardiaco, ma si starebbero valutando anche le conseguenze di un infortunio apparentemente banale ma che gli avrebbe procurato un trauma cranico. Non rispondeva al telefono da domenica e gli amici hanno allertato il 115. E’ stato trovato senza vita in camera da letto.
“Una persona controllata in tutto, che ogni giorno si allenava. Cresciuto a riso, verdure e pollo… Un salutista. Una scomparsa che ci lascia sgomenti”, commenta l’amico Ernesto Brescia, allenatore del Calerno. Sansone era stato un calciatore nei settori giovanili del Catanzaro, al Padova, ma anche alla Pratina Celtic Cavriago e soprattutto nel Calerno. Aveva avviato anche la carriera da allenatore.
“Apprendiamo oggi tristemente della scomparsa del nostro ex difensore Daniele Sansone. Ti vogliamo ricordare così, con l’ultimo messaggio lasciato al vice mister proprio qualche giorno fa. Buon viaggio CARAJO”, scrive il Calerno calcio.