Mendy accusato di violenza sessuale: arriva il verdetto dopo 5 mesi

Si è concluso il primo processo su Benjamin Mendy: il calciatore del Manchester City è accusato di violenza sessuale
CalcioWeb

Arrivano buone notizie per Benjamin Mendy: il calciatore del Manchester City è stato dichiarato non colpevole in relazione ai sei capi d’accusa su presenta violenza sessuale. Le denunce, presentate da sei donne, risalgono ad episodi avvenuti tra il 2018 e il 2021 per i quali il terzino francese di orgini sengalesi è rimasto in stato di fermo dal mese di agosto fino alla scorsa settimana.

I verdetti di non colpevolezza sono stati unanimi, sono stati emessi oggi alla Chester Crown Court e il processo è durato 5 mesi. Secondo voci provenienti dall’estero il calciatore, alla lettura della sentenza, si è coperto il volto con le mani. Non è stata raggiunta, invece, l’unanimità su altri due capi di accusa, quella di stupro e tentato stupro. Il nuovo processo avrà luogo il 26 giugno.

Benjamin Mendy
Foto di Paul Currie / Ansa

Chi è Benjamin Mendy

Benjamin Mendy è un calciatore francese di origini senegalesi. Attualmente gioca con il Manchester City. E’ un terzino sinistro molto forte fisicamente, è dotato anche di una buona velocità ed è in grado di disimpegnarsi in entrambe le fasi del gioco. E’ cresciuto nelle giovanili del Le Havre, poi l’esordio in prima squadra.

Il salto di qualità si è registrato con il passaggio al Marsiglia, poi il trasferimento al Monaco. Nel 2017 la svolta, diventa un calciatore del Manchester City. Protagonista anche con la Nazionale francese, dall’Under 17 ai grandi. Infine i problemi fuori dal campo, il primo processo si è concluso con una buona notizia.