Gravi accuse di Commisso a Juve e Cairo, pronta la querela

Rocco Commisso sbotta contro Juventus e Cairo, furiosa la reazione del presidente del Torino

CalcioWeb

E’ sempre più alta la tensione nel campionato di Serie A, le ultime vicende rischiano di condizionare la seconda parte di stagione. Il riferimento è anche e soprattutto allo scandalo delle plusvalenze fittizie e alla penalizzaziione di 15 punti alla Juventus. Altre squadre rischiano pesanti conseguenze, l’ultimo polverone è stato alzato dal presidente della Fiorentina Rocco Commisso.

Al termine della partita di Coppa Italia contro il Torino, il presidente Commisso non ha risparmiato accuse nei confronti di Juventus e del presidente Cairo. “Qui in Italia piace criticare e fare poco. Quando vedo che il Corriere Fiorentino, il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport che sono controllati da uno che è il padrone del Torino, fanno questi stupidi articoli, si devono vergognare. Io non ho i giornali qui in Italia, ma non è giusto che i giornali di un altro presidente critichino un’altra squadra. Vediamo se si sveglia qualcuno”.

Commisso Barone
Foto di Paolo Magni / Ansa

Poi le bordate ai bianconeri: “quello che ho detto qualche anno fa sul calcio italiano, poi è accaduto: è un calcio malato e ci sono squadre che vanno in campo e non sono in regola con i finanziamenti e si è visto cosa è successo con la Juventus.

Sono due anni che non parlo, mi devo sfogare un pochino, devo sfogarmi, non è che parlo ogni giorno. Tutti parlano sui giornali, in tv e in radio. Io parlo una volta all’anno. Cosa mi ha dato più fastidio? La Gazzetta dello Sport mi ha dato del mafioso, quando i mafiosi veri fanno gli imbrogli qui in Italia e nessuno lo dice. C’è una querela e i giudici fino a oggi sono stati con noi”.

Urbano Cairo
Foto di Riccardo Antimiani / Ansa

La risposta di Cairo

Il presidente del Torino Urbano Cairo prepara una querela nei confronti di Commisso. “quello che dice Commisso è altamente diffamatorio dei miei giornali e della mia persona, oltre a non essere vero e quindi stiamo valutando con il mio avvocato se ci sono gli estremi per la querela”.

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