La stagione dell’Inter non può essere considerata all’altezza. La squadra di Simone Inzaghi è reduce dalla brutta sconfitta in campionato contro il Bologna, le possibilità di rientrare in corsa per lo scudetto sono vicine allo zero. Il distacco dal Napoli capolista è di 18 punti, anche la qualificazione in Champions League è a rischio.
L’obiettivo minimo è quello di chiudere la stagione al quarto posto e raggiungere un buon risultato anche in Champions League. I nerazzurri sono reduci dalla vittoria nella gara d’andata degli ottavi di finale di Champions contro il Porto, il risultato di 1-0 lascia però tutto aperto per la gara di ritorno.

La posizione di Simone Inzaghi
Il lavoro di Simone Inzaghi dovrà essere valutato al termine della stagione, la posizione dell’allenatore è a rischio. Anche i tifosi nerazzurri sono delusi dal rendimento della squadra. “Il percorso di questi anni è soddisfacente, ma la squadra e l’allenatore devono fare di più per risolvere il problema della continuità.
Noi, come società, siamo sempre pronti a supportarli, ma sta a loro ad Appiano, in un confronto diretto, trovare il rimedio a questa problematica”. Sono state le parole dell’ad dell’Inter Giuseppe Marotta, intervistato da Sky Sport.
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“Abbiamo fatto bene nelle coppe, ma l’obiettivo più ambito è lo scudetto. Dopo la sconfitta di ieri con il Bologna siamo qua a chiedere alla squadra e all’allenatore ancora più motivazione e concentrazione perché si possa non perdere di vista l’obiettivo di questa stagione, che è la qualificazione in Champions. Il nostro obbligo è dare soddisfazione ai tifosi. Inzaghi è un allenatore bravo, giovane e preparato. La fiducia in lui non è mai mancata”. Il tecnico dovrà però rispondere sul campo, a partire dal ritorno di Champions League contro il Porto.