In casa Bologna è scoppiato il caso Marko Arnautovic. L’attaccante austriaco di origine serbe non è sceso in campo nemmeno un minuto nelle ultime due partite del club rossoblu e la reazione nei confronti dell’allenatore Thiago Motta è stata furiosa. Il calciatore ha lanciato una bottiglietta al fischio finale e preso a calci altre bottiglie a bordocampo.
Arnautovic è uno dei calciatori più importanti del Bologna e le ultime scelte dell’allenatore potrebbero portare conseguenze. La squadra è stata protagonista di un rendimento di alto livello, attualmente occupa il nono posto ed è in corsa per un piazzamento in Europa. Thiago Motta si è dimostrato un ottimo tecnico e il club rossoblu punta alla conferma per la prossima stagione, nonostante i primi interessi delle big.
Il futuro di Arnautovic
Il futuro di Arnautovic è ancora tutto da decidere e le possibilità di addio al termine della stagione sono altissime. Il calciatore è deluso dalle ultime scelte di Thiago Motta ed il mercato è pronto ad infiammarsi.
E’ un calciatore che non ha bisogno di presentazioni. Si tratta di una prima punta, forte fisicamente e in grado di fare reparto da solo. Si è dimostrato pericoloso nel gioco aereo ed è migliorato molto anche sotto l’aspetto realizzativo. Nel corso della carriera ha indossato tante maglie: Floridsdorfer, Twente, l’arrivo in Italia all’Inter, poi Werder Brema, Stoke, West Ham, Shanghai e il ritorno in Serie A al Bologna.
Le ultime vicende dovrebbero condizionare il futuro di Arnautovic. L’ex Inter è un vecchio pallino della Juventus e dell’allenatore Massimiliano Allegri ed è considerato il sostituto ideale di Dusan Vlahovic. Il serbo è reduce da un periodo negativo e in più l’inchiesta sul club bianconero potrebbe portare pesanti conseguenze con il rischio di non poter garantire più determinati stipendi. Il Newcastle avrebbe intenzione di mettere sul piatto una cifra vicina ai 90 milioni di euro per l’ex Fiorentina.
Arnautovic potrebbe diventare il nuovo attaccante della Juventus dalla prossima stagione, anche in caso di retrocessione in Serie B dei bianconeri per lo scandalo plusvalenze e manovra stipendi.