Si è conclusa la 34ª giornata del campionato di Serie B e l’ultima partita ha scatenato motivi di grandi proteste per un presunto errore tecnico da parte dell’arbitro. In vetta alla classifica è sempre più vicina la doppia promozione di Frosinone e Genoa, si tratta delle squadre più forti della competizione e il salto di categoria è atteso a stretto giro di posta. Poi è vera e propria bagarre per la posizione playoff: Bari, Sudtirol, Parma e Cagliari sono le squadre con maggiori possibilità di qualificazione, poi Pisa, Modena, Reggina e Palermo in corsa per gli altri posti.
L’ultima partita della 34ª giornata ha regalato la partita interessante tra Pisa e Bari, valida per le zone alte della classifica. La gara si è conclusa sul risultato di 1-2 con i gol realizzati da Torregrossa su rigore, Esposito e nel finale il rigore di Antenucci. La partita dei padroni di casa è stata condizionata dall’espulsione di Nagy dopo appena 13 minuti.
Le proteste per errore tecnico
Proprio la partita tra Pisa e Bari è salita alla ribalta anche per un altro motivo, un presunto errore tecnico dell’arbitro. I tifosi di casa si sono infuriati e continuano a chiedere a gran voce la ripetizione della partita. Al minuto 86, sul risultato di 1-1, il direttore di gara ha toccato il pallone in seguito al passaggio di Morachioli.
Il regolamente prevede l’interruzione del gioco, non è dello stesso avviso l’arbitro che non fischia. L’azione continua, il tiro dello stesso Morachioli viene respinto dal braccio di Caracciolo. E’ calcio di rigore, poi il gol del successo di Antenucci. Il Pisa valuta la possibilità di un ricorso per ripetere la partita.