Champions League, avere 5 italiane è possibile: ma il 4° posto diventa un rischio

Avere 5 italiane nella prossima Champions League è possibile: ma occhio al quarto posto in Serie A, potrebbe riservare una beffa

CalcioWeb

Alzi la mano chi, a inizio stagione, pensava di avere 3 italiane ai quarti di Champions League, due in semifinale e addirittura una in finale. Uno scenario che porta un po’ di nostalgia, che profuma di passato glorioso, di quando le squadre di Serie A erano quelle da battere e non delle semplici outsider che fanno sorridere una volta pescate durante i sorteggi.

E chissà che nella prossima Champions League le squadre italiane non possano essere addirittura 5! Ci sono una serie di variabili che potrebbero regalare alla Serie A un posto in più fra le qualificate, vediamo quali sono.

L’Inter Campione d’Europa

Grazie al successo ottenuto sul Milan nella semifinale di ieri, l’Inter ha staccato un pass per la finale di Champions League che le mancava dal 2010, l’anno dello strepitoso Triplete firmato Mourinho. I nerazzurri, in caso di vittoria del trofeo, avrebbero un posto di diritto alla prossima Champions (come testa di serie) anche finendo fuori dalle prime 4 in Serie A.

Juventus e Roma vincono l’Europa League

Discorso simile per Juventus e Roma, impegnate giovedì nelle rispettive semifinali di Europa League. Se una delle due squadre dovesse vincere il torneo si qualificherebbe di diritto alla prossima Champions League anche se non dovesse chiudere fra le prime quattro posizioni nel campionato di Serie A.

Quarto posto a rischio

Cosa succederebbe se entrambe le coppe venissero vinte da due italiane? Prima di tutto, una precisazione: non si possono avere più di 5 squadre della stessa nazione in coppa. Dunque le italiane in Europa potranno essere massimo 8, di cui 5 in Champions. In questo caso, ci sarebbe una particolare dinamica secondo la quale il 4° posto in Serie A potrebbe valere la retrocessione in Europa League.

Se l’Inter e una tra Juventus e Roma dovessero alzare i due trofei europei, ma allo stesso tempo finire fuori dalle prime quattro posizioni in Serie A, sarebbero qualificate di diritto in Champions League a discapito della quarta classificata che retrocederebbe in Europa League.

Uno scenario difficile, ma non impossibile, complice anche l’attuale posizione della Roma e l’eventuale penalizzazione della Juventus che potrebbe perdere qualche posizione e puntare ad accedere alla Champions proprio dalla ‘porta secondaria’.

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