Josè Mourinho ha scatenato un vero e proprio caos. Continuano ad arrivare le reazioni dopo le discutibili dichiarazioni dell’allenatore della Roma contro l’arbitro Chiffi, al termine della partita del campionato di Serie A contro il Monza. La sfida si è conclusa sul risultato di 1-1 ed i giallorossi continuano a perdere punti importanti per la zona Champions.
“Gli allenatori italiani sono dalla parte degli arbitri, senza se e senza ma, anzi, senza Mou.., mi verrebbe da chiosare. Ma non c’è molto da scherzare”: sono le parole del presidente dell’Assoallenatori, Renzo Ulivieri.
“Le dichiarazioni di José Mourinho sono gravi e inaccettabili. In particolare ammettere di essere andato in panchina con un microfono per registrare i colloqui tra lui e il gruppo arbitrale, giustificando una scelta da lui definita difensiva, prefigura, anche come sola ipotesi, un’azione che mina alle fondamenta l’intero sistema, in una sorta di tutti contro tutti. Onorabilità e garanzie per ogni tesserato debbono essere assicurati dagli organismi preposti”. continua Ulivieri.
“Non si tratta di alimentare alcuna contrapposizione personale. Giusto un mese fa l’Aiac aveva applaudito Mourinho, per il suo gesto rivolto ai propri tifosi, in sostegno di Stankovic, che veniva insultato. È questa l’immagine che vorremmo venisse coltivata da un allenatore di simile carisma. Una qualità che deve accrescere il suo senso di responsabilità”.