Milan, a rischio Maldini e Massara: spunta già il nome del sostituto

Il Milan inizia a valutare il futuro dopo l'eliminazione in Champions League: potrebbero dividersi le strade con Massara e Maldini

CalcioWeb

Sono ore caldissime in casa Milan, reduce dall’eliminazione in Champions League. La squadra di Stefano Pioli non è riuscita a ribaltare il risultato d’andata della semifinale contro l’Inter e il ritorno si è concluso sul risultato di 1-0 con un gol siglato da Lauraro Martinez. La stagione dei rossoneri rischia di diventare fallimentare e sono in corso le prime valutazioni.

In Serie A il Milan occupa attualmente la quinta posizione e il distacco dalla zona Champions League è di 4 punti. A tre giornate dal termine la situazione è molto delicata e solo l’eventuale penalizzazione della Juventus potrebbe salvare i rossoneri dalla debacle. Sono tanti i responsabili della stagione deludente, dai calciatori all’allenatore ai dirigenti.

Maldini Pioli
Foto di Paolo Magni / Ansa

Milan, valutazioni in corso

Sono iniziate le valutazioni in casa Milan dopo l’eliminazione in Champions League. Non è ancora chiara la posizione della società sull’allenatore Pioli, reduce dal risultato strepitoso della scorsa stagione. L’ex Fiorentina è stato considerato uno dei responsabili del rendimento negativo della seconda parte di stagione, ma non il principale. Nel mirino è finito il turnover eccessivo in alcune partite chiave, senza dimenticare le 7 giornate senza vittorie tra gennaio e febbraio. Una decisione non è stata ancora presa e non è da escludere la conferma anche per la prossima stagione.

La situazione più delicata, invece, è quella di Massara e Maldini, direttore sportivo e direttore dell’area tecnica. Le accuse principali riguardano le ultime sessioni di calciomercato e gli ultimi innesti non sono stati azzeccati. I casi principali solo quelli di Origi e De Ketelaere. La squadra non è stata migliorata e un doppio ribaltone non è da escludere. Inizia a circolare un nome a sorpresa di un dirigente in grado di svolgere entrambi i ruoli. Il riferimento è a Igli Tare della Lazio.

Il dirigente è in scadenza di contratto con i biancocelesti e le strade con Lotito potrebbero dividersi. Il Milan è un’opzione da tenere seriamente in considerazione.

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