Riforme: Meloni, disaffezione cittadini per sensazione loro voto non considerato

CalcioWeb

Roma, 9 mag. (Adnkronos) – “L’altro elemento che tutti paghiamo è la disaffezione dei cittadini alla politica, al rapporto con le istituzioni, e penso non si possa negare che tale disaffezione sia anche figlia di una sensazione che a volte i cittadini hanno avuto, di un voto che veniva espresso e che però non veniva sempre adeguatamente considerato”. Così la premier Giorgia Meloni, a quanto si apprende, durante l’incontro alla Camera con la delegazione M5S guidata da Giuseppe Conte.
“Quando tu eleggi un partito, presumibilmente una coalizione, e un programma collegato, e ti ritrovi, ovviamente a norma della Costituzione, maggioranze sempre diverse da quelle che sono state votate, con programmi che a quel punto saltano, il vincolo tra rappresentante e rappresentato rischia di non essere più percepito, di venire meno, e credo che questo sia uno degli elementi che hanno allontanato i cittadini dalla partecipazione al voto”.
“Tra i problemi che la politica ha la responsabilità di affrontare credo che questo possa essere uno strumento anche per entrare in questo dibattito”.

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