Kiev, 10 mag. (Adnkronos) – “Medvedev dovrebbe bere meno vodka prima di andare su Telegram”. Così il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, commenta l’invito espresso pubblicamente dal vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ad assassinare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Questo è tutto ciò che posso dire al riguardo”, afferma, in un’intervista alla Bild. “Non credo valga la pena commentare”, prosegue, osservando che Medvedev ricopre “un determinato ruolo nella modalità scelta per le comunicazioni strategiche della Russia”.
“Se i russi potessero uccidere il presidente Zelensky” – fa poi notare il capo della diplomazia di Kiev – “ci proverebbero sicuramente”. E osserva: “Prendiamo decisioni rapide ed intelligenti e siamo migliori di quanto molti si aspettassero”. Quanto ai rischi personali, Kuleba spiega di non considerarsi un obiettivo primario. Anche se “in alcuni luoghi, preferisco bere solo acqua in bottiglia che prima era sigillata”.
Ucraina: Kuleba, ‘Medvedev dovrebbe bere meno vodka prima di andare su Telegram’
