Finale Champions League, cambia l’arbitro di City-Inter? Il motivo è clamoroso

L'UEFA ragiona sulla sostituzione di Szymon Marciniak: l'arbitro avrebbe partecipato a un raduno di estrema destra di natura antisemita

CalcioWeb

A poco più di una settimana dalla finale di Champions League fra Manchester City e Inter, l’arbitro designato per la partita, Szymon Marciniak, potrebbe essere sostituito. Il motivo è singolare. L’UEFA sta ragionando sulla designazione e l’eventuale sostituzione del fischietto polacco e comunicherà la decisione nelle prossime ore.

Il raduno antisemita

L’eventuale sostituzione, che non ha precedenti nella storia calcistica, sarebbe dovuta alla partecipazione di Marciniak a una manifestazione indetta dal leader dell’estrema destra polacca Mentzen, noto per le sue posizioni omofobe e antisemite: posizioni contrarie ai valori promossi dall’UEFA.

La decisione dell’UEFA

L’arbitro Marciniak è intervenuto in prima persona sulla vicenda. “Non sapevo che l’evento fosse associato a un movimento di estrema destra, se fossi stato a conoscenza di questo fatto avrei rifiutato categoricamente l’invito – ha dichiarato Marciniak in una nota diffusa dalla stessa Uefa – I valori promossi da questo movimento sono del tutto contrari alle mie convinzioni personali e ai principi che sostengo nella mia vita“. Marciniak ha poi sottolineato “il mio incrollabile sostegno ai valori sostenuti dall’Uefa, in particolare l’inclusività e il rispetto per tutti gli individui, principi al centro dello spirito del calcio e perfettamente in linea con le mie convinzioni personali – ha concluso – Inoltre condanno fermamente qualsiasi forma di odio, discriminazione o intollerenza, che non hanno posto nello sport o nella società nel suo insieme“.

L’arbitro polacco ha assicurato che “da ora in avanti mi impegnerò ad essere più attento nell’esaminare gli eventi e le organizzazioni a cui mi associo – ha ammesso – Mi impegnerò a imparare da questa esperienza e a garantire che questi errori non si verifichino in futuro“. L’UEFA, prendendo atto di tali dichiarazioni, ha scelto di confermare il fischietto polacco in vista della finale.

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