Ricorderete tutti l’incidente in cui Ciro Immobile, a bordo del suo Land Rover Defender insieme alle figlie, si è scontrato contro un tram lo scorso 16 aprile a Roma. Un mese fa il calciatore aveva inoltrato richiesta di risarcimento all’Atac, l’azienda che si occupa del trasporto pubblico a Roma. Oggi arriva la denuncia da parte dell’autista, nei confronti dell’attaccante della Lazio, per lesioni stradali.
Chi sta nel torto?
Difficile stabilire di chi è stata la colpa. Sia l’autista che Immobile affermano di essere passati con il semaforo verde. I testimoni danno ragione tanto all’uno quanto all’altro, confermando il fatto che entrambi sono passati con il verde. Escluso il malfunzionamento dei semafori del quale si era parlato in prima battuta.
I danni
Dopo il ricovero presso il Policlinico Umberto I, l’autista aveva ricevuto una prognosi di 7 giorni. Ma sarebbero state necessarie cure successive con l’allungamento dei tempi di guarigione a oltre 3 mesi. Questa la base della denuncia depositata dall’avvocato del macchinista nei confronti di Immobile. Il calciatore aveva chiesto un risarcimento all’Atac per i danni riportati da lui e dalle bambine. La palla passa alla magistratura.