Zagabria, 8 set. – (Adnkronos) – è l’ultima dell’anno per Marcell Jacobs, è invece ancora ‘lunga’ per Leonardo Fabbri. I due saranno in gara in questo fine settimana a Zagabria: sabato è in programma il lancio del peso, domenica il resto delle gare, per la tappa conclusiva del Continental Tour Gold. Il campione olimpico dei 100 metri chiude la stagione al Boris Hanzekovic Memorijal, domenica alle 18.32, in un’altra super sfida con il keniano Ferdinand Omanyala, i due giamaicani Kishane Thompson e Oblique Seville, lo statunitense Marvin Bracy. A otto giorni dal 10″05 della tappa cinese di Xiamen in Diamond League, stesso tempo corso in semifinale ai Mondiali di Budapest, l’azzurro delle Fiamme Oro cerca una prestazione di valore, pensando anche allo standard olimpico per Parigi 2024 fissato a 10.00. I rivali sono scatenati, in particolare la coppia-jam: Thompson al personale di 9″85 in Cina, Seville quarto nella rassegna iridata con 9″88 (e già 9″86 in batteria). Jacobs, al termine di una stagione particolarmente travagliata, illuminata comunque dall’argento mondiale in staffetta, può cominciare a porre basi solide per il prossimo anno.
Per l’argento mondiale del peso Leo Fabbri (Aeronautica) sono in agenda altri tre appuntamenti prima delle meritate vacanze. Sabato pomeriggio sarà impegnato a Zagabria (centro cittadino alle 19.10), quindi martedì ad Arzignano (Vicenza) per inaugurare la nuova pedana per il getto del peso, infine nel weekend del 16 e 17 settembre a Eugene per la finale della Wanda Diamond League 2023. Nelle prime due occasioni, ci sarà anche Zane Weir (Fiamme Gialle), oro europeo indoor, reduce dal sensazionale 22,44 di Padova e dal solidissimo 21,88 di Rovereto. Dal club dei 22 metri stagionali, a Zagabria, arrivano anche Joe Kovacs (Usa), Tom Walsh (Nuova Zelanda), Rajindra Campbell (Giamaica) e gli altri americani Payton Otterdahl e Roger Steen.
Tra gli altri azzurri in gara, anche Simone Barontini (Fiamme Azzurre) negli 800 metri, per consolidare il nuovo rango internazionale acquisito, evidenziato soprattutto dall’1’44″34 della semifinale mondiale. Nel mezzofondo (1500) anche Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli), beffata al Mondiale nonostante un ottimo 4’01″66 in batteria. Nel disco non mancherà la primatista italiana Daisy Osakue (Fiamme Gialle), per riscattare i tre nulli della tappa Diamond di Xiamen.
Atletica: meeting Zagabria, ultima gara dell’anno per Jacobs
