Italia-Cina: Tajani, ‘Via Seta’ poco soddisfacente, rilanciato partenariato strategico’

CalcioWeb

Roma, 6 set. (Adnkronos) – “La mia missione a Pechino ha inteso segnare l’inizio di una nuova fase di cooperazione rafforzata fra Italia e Cina. Abbiamo condiviso l’importanza di rilanciare il partenariato strategico globale, avviato già nel 2004 su iniziativa del presidente Berlusconi. Il partenariato strategico abbraccia tutti i settori ed è quindi più importante di singoli accordi bilaterali quali la ‘Via della Seta’, Memorandum che dal nostro punto di vista ha prodotto fin qui risultati non soddisfacenti in termini di esportazioni e di investimenti”. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, rispondendo al question time alla Camera sulla recente missione in Cina e al Memorandum di intesa sulla ‘Via della Seta’, riguardo il quale, ha aggiunto, “ho detto agli interlocutori cinesi che il governo italiano deciderà la propria posizione anche dopo aver ascoltato il parlamento”.
“Ho sottolineato con i nostri interlocutori il comune interesse a sviluppare e non pregiudicare l’ampio potenziale del partenariato – ha detto ancora Tajani – La nostra priorità è la diplomazia della crescita, la promozione delle esportazioni e la tutela degli investimenti italiani. Alle Autorità cinesi ho espresso la necessità di lavorare per riequilibrare il bilancio commerciale, attrarre investimenti, qualificati, rafforzare la tutela del Made in Italy e facilitare l’accesso di nuovi prodotti italiani. Abbiamo appena ottenuto importanti aperture dal mercato cinese ad alcune nostre eccellenze agroalimentari. E l’occasione dei 700 anni della morte di Marco Polo sarà un anniversario simbolico che fornirà l’occasione per valorizzare anche la cooperazione culturale”.

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