Misano, 7 set. – (Adnkronos) – Aleix Espargaro si commuove ancora rivedendo le immagini del podio di Barcellona, terza vittoria stagionale. I due figli piccoli che gli consegnano il trofeo, Max, il maschietto che lo agita per aria come avesse vinto lui”¦ Gli mostrano la clip durante la conferenza stampa di giovedì pomeriggio in circuito a Misano e il catalano trattiene a fatica la commozione: “Sto provando a non piangere di nuovo, era il mio sogno salire sul podio con i miei bambini: non lo dimenticherò mai”. La vittoria sul circuito di casa, davanti al suo pubblico e alla sua famiglia, è stata l’esperienza più intensa della sua carriera. “Quell’emozione è qualcosa che durerà per sempre, anche guidando la moto, fin da venerdì, mi sentivo già come un supereroe, avevo gran feeling”.
Ha festeggiato con la famiglia e con gli amici ma lunedì era già proiettato su Misano. ‘Domenica sera ci siamo divertiti con la famiglia e con gli amici a cena, ma lunedì ero già in bici, 4 ore di allenamento. Non molliamo mai”. Quello di San Marino, si corre su un circuito diverso da Barcellona, forse meno favorevole alle Aprilia, ma Aleix non è preoccupato. “L’Aprilia sta migliorando di gara in gara, e i podi ottenuti nelle ultime 4 gare ne sono la prova. Significa che il nostro livello si sta alzando tanto. Pensiamo di poter lottare per il gradino più alto del podio anche qui”.
Motomondiale: Espargaro, ‘Aprilia competitiva a anche a Misano’
