**Pd: Schlein a riunione gruppi, sanità e difesa del potere di acquisto nuovi fronti**

CalcioWeb

Roma, 5 set. (Adnkronos) – Il Pd riannoda le fila dopo la pausa estiva. Per domani sono convocati i gruppi di Camera e Senato. A Montecitorio l’assemblea è prevista per le 10 ed è attesa anche Elly Schlein. La segretaria già in questi giorni ha delineato i nuovi fronti su cui intende portare i dem. E non solo. L’obiettivo è quello di replicare lo schema del salario minimo unificando lo sforzo delle opposizioni.
Sulla sanità, innanzitutto. Domani ci sarà l’incontro di maggioranza a palazzo Chigi con la premier Giorgia Meloni sulla legge di bilancio e i dem mettono in guardia da una manovra che potrebbe segnare nuovi tagli nonostante i dati già negativi della sanità pubblica. Gli ultimi, quelli del report Gimbe, mettono l’Italia al 16/o posto in Europa per gli investimenti pro-capite. “Non è accettabile”, dice Schlein oggi a Parigi. La seconda tappa all’estero dopo quella in Svizzera per il congresso del partito socialista. “Vogliamo tenere i fili sempre più tesi anche in vista del percorso per costruire il programma per l’Europa del Pd”, spiega la segretaria.
La difesa della sanità pubblica è un tema su cui si potrebbe formare un fronte comune delle opposizioni. Da Azione a Avs. “Il nostro Sistema Sanitario sta, sempre di più, scivolando verso i Paesi di Visegrad. Occorre un vero e proprio Piano Marshall sulla sanità”, dice Alessio D’Amato di Azione. I 5 Stelle parlano di “diritto alla salute a rischio” e Nicola Fratoianni chiede “impegni precisi” al governo. Mentre i 5 Stelle frenano sull’iniziativa comune per la riforma della Rai, anticipata ieri dall’Adnkronos. “Una pdl anti lottizzazione? Non è nostra proposta”, dice presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia di M5S.
Altro fronte su cui Schlein intende muovere il Pd è quello della difesa del potere di acquisto. La segretaria oggi ha annunciato “una grande battaglia sulla difesa del potere di acquisto delle persone. Stiamo facendo con tutte le opposizioni una battaglia sul salario minimo, faremo proposte su come sostenere il potere di acquisto perché è sempre più difficile anche solo fare la spesa”, rimarca Schlein mentre oggi si aggrava la situazione anche sul fronte del caro-benzina con la decisione dell’Opec di tagliare la produzione.
La sanità, il potere di acquisto e quindi il lavoro con il Pd impegnato a tenere accesi i riflettori sul salario minimo. Schlein ne parlerà domani alla festa nazionale dell’Unità a Ravenna dove parteciperà al dibattito ‘Il lavoro prima di tutto’ con Andrea Orlando e Yolanda Diaz, leader di Sumar, il movimento di sinistra spagnolo a cui guardano i rosso-verdi di Avs. Lavoro e anche sicurezza sul lavoro: oggi alla prima seduta della Camera dopo la pausa estiva Pd, Verdi-Sinistra e M5S hanno chiesto che il ministro Matteo Salvini riferisca in aula sulla tragedia ferroviaria di Brandizzo.
Mentre perde vigore l’ipotesi di un proposta della maggioranza per abbassare la soglia di sbarramento alle europee. Riforma che potrebbe dividere le opposizioni visto che le posizioni in campo sono opposte tra Verdi e Sinistra che da tempo chiedono di uniformare la soglia di sbarramento delle europee a quella delle politiche, mentre Pd e Azione non sono d’accordo. Ma, a quanto pare, l’ipotesi divide anche la maggioranza. A fronte dell’apertura all’ipotesi di un abbassamento dal 4 al 3% della soglia arrivata ieri da Fdi, oggi Lega e Forza Italia hanno chiuso. “La modifica della legge elettorale non è una priorità, ma soprattutto è giusto che gli Italiani scelgano i propri rappresentanti senza che ci siano aiutini. Chi ha i voti, ottiene il seggio”, lo stop in una nota della Lega.

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