Roma, 6 set. (Adnkronos) – “Sono convinta che l’efficientamento e la riqualificazione strutturale immobiliare siano obiettivi serie e concreti, raggiungibili con meccanismi veramente efficienti, misurabili e non così impattanti per le finanze pubbliche”. Lo spiega Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e componente della commissione Ambiente, che ha presentato una proposta di legge per tenere insieme gli obiettivi di “crescita economica e di sostenibilità energetica, che sono al centro dell’agenda europea” e per favorire gli interventi “sui comparti che più ne hanno bisogno, come le case popolari”.
“Nel frattempo, è opportuno accertare ‘ prosegue l’esponente azzurra ‘ se ci sono stati errori e sottostime da parte degli uffici di ragioneria e Ade, gli stessi che nel 2020 hanno dato il via libera insieme al governo di allora, chiarendo così quale sarà l’impatto sui conti pubblici, vista la riduzione dell’aliquota e dei beneficiari, del vecchio incentivo. Giova tener conto, comunque, per avere una fotografia veritiera sulla stagione degli incentivi edili, che le casse statali hanno beneficiato, e molto, di tasse dirette e indirette da parte del settore edile che si è dimostrato davvero trainante; di contro, adesso e più di prima, soffrono le finanze pubbliche per l’aumento della cassa integrazione, per il ritorno del nero, per non parlare dei contenziosi che si preannunciano tanti e infiniti”.
“Più di ogni altra cosa adesso, è prioritario salvaguardare le imprese, con ogni misura o provvedimento possibile come la proposta del 60% delle opere realizzate entro fine anno e il totale a fine 2024, permettendo a chi ha investito di chiudere i lavori. La politica deve fare scelte immediate per salvaguardare il settore e dargli una nuova prospettiva, possibile con le misure contenute nella proposta presentata a luglio da Forza Italia e a mia prima firma”, conclude Mazzetti.
Superbonus: Mazzetti (Fi), ‘salvaguardare imprese che si sono fidate leggi e voltare pagina’
