Robinho, ex calciatore del Milan, è stato condannato nel 2017 in Italia a nove anni di carcere per stupro di gruppo su una 23enne albanese nel bagno di un locale milanese nel gennaio 2013.
Adesso il tribunale superiore di giustizia brasiliano potrebbe emettere un mandato d’arresto nei confronti dell’ex calciatore da scontare in Brasile.
Le parole del presidente Lula
“Lo stupro è un crimine imperdonabile. Robinho è stato condannato in Italia e spero che ora paghi il prezzo della sua irresponsabilità, un giovane che ha avuto più fortuna del 99% dei giovani brasiliani, che ha guadagnato tanti soldi ed è diventato molto famoso. Non doveva fare quello che ha fatto”. Sono le dichiarazioni del presidente brasiliano Lula, in un’intervista a SBT News.
L’ex calciatore si trova in Brasile e il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha firmato una richiesta di carcerazione presso il territorio brasiliano.