Alcione, C siamo! La favola della terza anima di Milano promossa dopo 70 anni

La favola dell'Alcione Milano, la terza squadra meneghina dopo Milan e Inter, promossa in Serie C per la prima volta in 70 anni di storia

CalcioWeb

Nel weekend di Serie A che attende il derby di questa sera tra Milan e Inter, Milano già festeggia. No, non si tratta della vittoria dello Scudetto dell’Inter (o almeno non ancora), nè del possibile esonero di Pioli tanto invocato dai tifosi del Milan (o almeno non ancora). A festeggiare è la terza anima cittadina, l’Alcione Milano, promosso in Serie C per la prima volta dopo 70 anni di storia.

Una cavalcata trionfale quella dell’Alcione Milano che in 34 partite nel Girone A di Serie D ha raccolto 21 vittorie, 72 punti complessivi con 63 gol fatti e solo 23 subiti. Squadra guidata magistralmente da Giovanni Cusatis, ex vice di Beppe Sannino al Watford e al Catania, che in carriera ha guidato anche il Milano City in D, la Pro Patria e l’Alessandria in Lega Pro 2ª Divisione e il Fano in Serie C.

Altri due protagonisti della promozione degli arancioni sono, ovviamente, il presidente Marcello Montini e Giulio Gallazzim, capo della holding GM Sport Ventures (legata alla società) che vanta un passato da campione europeo di football americano con la Nazionale (1987). Il biglietto per la Serie C lo ha strappato Fabio Morselli, bomber della squadra con 14 gol stagionali. Il capitano è un ex Milan primavera, Mario Piccinocchi.

A proposito di giocatori che hanno vestito maglie prestigiose, dall’Alcione sono passati talenti di tutto rispetto come Niccolò Rovella, centrocampista della Lazio; Andrea “L’Airone” Caracciolo, ex attaccante tra le tante di Palermo, Sampdoria e Brescia; Giuseppe Dossena, campione del mondo nel 1982.

Il sogno, dopo la promozione in Serie C, è quello di far giocare la squadra nell’antica Arena Civica. L’Alcione Milano punta in alto: Milano è rossonerazzurra e anche un po’ arancione.

Condividi