Si ferma in semifinale il percorso di Jannik Sinner all’ATP Monte-Carlo: il tennista italiano è stato sconfitto dal greco Tsitsipas. La gara è salita alla ribalta per due motivi: il leggero problema fisico dell’italiano ed il clamoroso errore dell’arbitro.
“La palla era fuori e avrei raggiunto il doppio break? Lo so, ma non è il mio ruolo quello di giudicare la palla buona o fuori”, ha detto Sinner. “In un momento così penso solo a giocare So che era fuori di tanto, ma ognuno fa degli errori e vanno chiaramente accettati. E’ andata così. Quello che è successo dopo forse è una conseguenza di quel momento. Ho avuto dei crampi per il nervosismo, ma bisogna accettare il verdetto del campo”.
“Non si può fare nulla adesso, questa partita è già il passato. Resta duro da accettare, perché stavo giocando un gran tennis. Io faccio errori e li fanno anche gli arbitri: non è mai facile perché dopo momenti come questi le partite possono cambiare “, continua Sinner.
Le condizioni fisiche
“Ho giocato tante partite negli ultimi mesi. E’ positivo aver fatto un’altra semifinale in un 1000, ho bisogno di un po’ di tempo per recuperare mentalmente e fisicamente. Madrid sarà un torneo di totale preparazione per Roma e Parigi, e lavoreremo molto in scenario. Mi andrebbe bene vincere un paio di turni, ma non avrò l’ambizione per andare a vincere quel torneo. Da Roma cambierà tutto e si cercherà di ricavare il massimo”, conclude Sinner.