Se Pulisic è soprannominato “Captain America“, il resto dell’attacco del Milan completa la squadra degli Avengers, oggi schierati tutti insieme. L’assenza di Loftus-Cheek, uomo in più per fisicità e soluzioni tattiche nelle ultime gare, ha permesso a Pioli di varare un 4-2-fantasia votato all’attacco con Leao, Pulisic e Chukwueze alle spalle di Giroud. Un modulo che non ha tradito le aspettative.
Il Milan ha superato il Lecce con un netto 3-0 raggiungendo la 7ª vittoria consecutiva in stagione, non succedeva dal 2006. Pulisic apre le marcature con un mancino preciso da fuori area. Giroud devia di testa su corner per il raddoppio, Chukwueze procura l’espulsione di Kristovic per un brutto intervento scomposto a gamba tesa. Nella ripresa Leao chiude i conti scappando in contropiede, freddo nell’1vs1 con Falcone.
Qualità, fantasia, colpi di tacco, triangolazioni, continui pericoli verso la porta avversaria. Un Milan bello da vedere, divertente e sempre propositivo. Una partita godibile anche da tifosi neutrali, non è scontato quando si parla di Serie A, campionato spesso preda di tatticismi, difese a oltranza, partite giocate per non perdere, fantasiose teorie secondo le quali “il calcio è facile” e l’importante sia vincere segnando un gol in più degli avversari.
Il Milan vince, diverte e convince. Blinda il secondo posto a +9 sulla Juventus e lo fa prima della delicata sfida di Europa League contro la Roma di giovedì, schierando tutti i titolari. Niente alibi. C’è vita oltre il Corto Muso.
Classifica Serie A
- Inter 79
- Milan 68
- Juventus 59
- Bologna 57
- Roma 52
- Atalanta 50
- Lazio 46
- Napoli 45
- Torino 44
- Fiorentina 43
- Monza 42
- Genoa 35
- Lecce 29
- Udinese 28
- Verona 27
- Cagliari 27
- Frosinone 25
- Empoli 25
- Sassuolo 25
- Salernitana 15