Roma, Abodi sul caso Mancini: “contrastare la maleducazione a ogni livello”

Il difensore Mancini è stato multato per aver sventolato una bandiera col topo: la reazione del ministro Abodi
CalcioWeb

Gianluca Mancini, difensore della Roma, è stato sanzionato con 5mila euro di multa per aver sventolato una bandiera biancoceleste col topo in occasione della partita del campionato di Serie A contro la Lazio. La sfida si è conclusa sul risultato di 1-0 con un gol proprio dell’ex Atalanta.

I calciatori della Roma si sono scatenati nel post-partita sotto il settore dei tifosi giallorossi. Il calciatore Mancini ha sventolato sotto la curva una bandiera biancoceleste con il disegno di un topo.

La reazione di Abodi

“Il Giudice sportivo si è espresso sulla base della normativa esistente. Credo che si debba contrastare, in maniera sempre più significativa, la maleducazione e la mancanza di rispetto che arriva fino alla forma estrema dei cori, anche razzisti.

La maleducazione spesso viene declassata in goliardia ma per me rimane un fattore importante e vale indipendentemente dal colore delle maglie. Dobbiamo giocare con una sola maglia, quella del decoro di tutti”. Sono le parole di Andrea Abodi, ministro per lo sport ed i giovani, a margine dell’incontro “Misure e opportunità a supporto dello sport”, sul caso Mancini.

“Il calcio è lo specchio della società ma ho sempre pensato che dovesse essere lo specchio della parte più luminosa e non quella opaca. Dobbiamo porci il problema sistematico di migliorare; sbagliare è umano, l’importante è riconoscerlo e crescere indistintamente perché non esiste la doppia morale”, prosegue il ministro.