I ‘Pirati’ in Champions League: la favola del Brest brilla più della ‘Ville Lumiere’

Dalla salvezza alla Champions League, la favola del Brest: il piccolo club che ha stupito la Francia chiudendo 3° in classifica

CalcioWeb

Il titolo di Campioni di Francia è andato, nuovamente al PSG, ma in Ligue 1 l’attenzione è stata rivolta su un’altra squadra la cui impresa è stata capace anche di offuscare le luci della ‘Ville Lumiere’. Stiamo parlando del Brest, piccolo club francese capace di chiudere la stagione al terzo posto guadagnandosi una clamorosa, quanto inaspettata, qualificazione alla prossima Champions League.

Il lieto fine è arrivato all’ultima giornata: i biancorossi, che nella loro storia non erano mai andati oltre l’8° posto in classifica, hanno superato 0-3 il Tolosa guadagnandosi la certezza matematica del 3° posto a discapito del Lille, fermato in casa 2-2 dal Nizza, costretto ai preliminari. Un traguardo storico per i calciatori della città portuale della Bretagna che vanta 140.000 abitanti, abituati a lottare per la salvezza e che dalla prossima stagione salperanno verso l’Europa. E pensare che il Brest dal 2013 al 2019 era in Serie B, mentre la scorsa stagione era in lotta per evitare la retrocessione (chiuse 14°).

Brest in Europa, il miracolo di Eric Roy

Il momento di svolta per il Brest è stato l’arrivo di Eric Roy, tecnico nizzardo di 56 anni, ex calciatore di Marsiglia e Lione che nel gennaio del 2023 ha preso la squadra, 17ª in classifica e l’ha guidata a una comoda salvezza. Malgrado la sua inesperienza (aveva allenato solo il Nizza fino al 2011, poi era stato ds di Watford, Nizza e dello stesso Brest), il nuovo allenatore ha costruito una squadra solida a partire dalla difesa, alternando il 4-3-3 e il 4-2-3-1.

Una squadra in controtendenza…

Gregory Lorenzi, ds del club, ha puntato su una squadra esperta e con un’età media che vede i biancorossi come la terza ‘più vecchia’ del campionato. Una situazione in controtendenza rispetto a tanti club transalpini che puntano sulla gioventù.

Il segreto è anche la stabilità“, ha spiegato Lorenzi al Guardian, “negli ultimi cinque-sei anni il club si è consolidato ed è cresciuto nella continuità. Quest’anno abbiamo fatto pochi cambiamenti tenendo tutti i giocatori chiave“.

I talenti però non mancano. Il difensore Lilian Brassier, già accostato al Milan in passato, è senza dubbio la stella della squadra. Gol e fantasia per il 21enne maliano Kamory Doumbia, autore di sei goal e quattro assist, e il 28enne Romain Del Castillo, 8 goal e 8 assist per lui. E poi la sorpresa Jeremy Le Douaron, il 26enne attaccante pescato nel 2020 da un club di quarta divisione, lo Stade Briochin. Senza dimenticare un altro attaccante, Martin Satriano, 23enne uruguaiano di proprietà dell’Inter, autore di quattro gol e quattro assist.

Una favola, quella del Brest, pronta a brillare anche in Champions League con le migliori squadre del mondo: i ‘Pirati’, soprannome della squadra, sono pronti a partire verso i mari d’Europa.

Condividi