“Dal punto di vista della programmazione, Spalletti non può essere criticato. In poco tempo ha dato un senso di appartenenza a tutti, il gruppo si è formato in maniera forte. Sono decisioni tecniche, ha in testa un percorso tecnico che va a valorizzare i giocatori che ha scelto e io ho la massima fiducia“. È quanto dichiarato da Cesare Prandelli, anche ex ct della nazionale di calcio, ai microfoni di “Radio Anch’io Sport” su Rai Radio 1. “Chiaro che potevano anche essere inseriti altri giocatori, però non andrei a discutere certe scelte. Grande fiducia in Luciano. Aspettiamo con trepidazione e voglia di essere tifosi della Nazionale al 100% prima, durante e dopo gli Europei“.
Prandelli, ex CT della Nazionale, ha avuto a che fare con Balotelli, talento sfolgorante ma che spesso non è riuscito a concentrarsi solo e soltanto sul calcio finendo per sprecare una buona parte della sua carriera. Spalletti ha in Scamacca un giocatore dal forte temperamento e che va indirizzo sui binari giusti affinchè non finisca fuori strada proprio come ha fatto Balo.
“Scamacca ha indubbiamente delle doti: fisicità, capacità di tiro, eleganza in acrobazia. Però ha trovato sempre difficoltà e poca continuità. Ha trovato l’allenatore che lo ha valorizzato al meglio e lui ha capito al meglio cosa gli chiedeva. Mi sembra anche Spalletti abbia dato segnali forti, lui ha recepito“, ha concluso Prandelli.
