Mondiale per club, Infantino mette le cose in chiaro: “dibattito futile e inutile”

Gianni Infantino allo scoperto dopo i dubbi e la causa sul Mondiale per club del 2025

CalcioWeb

Il dibattito sul Mondiale per club continua a tenere banco dopo la minaccia della federazione internazionale dei calciatori professionisti. La Fifa è stata informata che dovrà affrontare un’azione legale da parte della World Leagues Association, presieduta dall’amministratore delegato della Premier League Richard Masters e dal sindacato mondiale dei giocatori FifPro se non riprogramma il torneo, in programma negli Stati Uniti a giugno e luglio dell’anno prossimo.

“Anche con la nuova Coppa del mondo per club della Fifa con 32 squadre e 63 partite ogni quattro anni, la Fifa organizza circa l’1% delle partite dei migliori club del mondo”, ha detto Infantino. “Tutte le altre partite, il 98,99%, sono organizzate dai diversi campionati, federazioni, confederazioni, da tutti voi – e questo è un bene. Ma ecco il punto: l’1 o il 2% delle partite organizzate dalla Fifa finanzia il calcio in tutto il mondo. I ricavi che generiamo non vanno solo a pochi club in un paese. I ricavi che generiamo vanno in 211 paesi in tutto il mondo”, ha spiegato.

“Non esiste nessun’altra organizzazione che fa altrettanto. Spero quindi che queste cifre, che ovviamente potete verificare e calcolare, interrompano questo dibattito futile, che è davvero inutile, e si concentrino su ciò che dobbiamo fare, quale è la nostra missione, che è organizzare eventi e competizioni e sviluppare il calcio in tutto il mondo, perché il 70% di voi, le federazioni membri della Fifa, non avrebbero il calcio senza le risorse provenienti direttamente dalla Fifa”.

Condividi