Conclusa la stagione in rimonta, con un sesto posto che vale la Conference League ma che non può mai ritenersi sufficiente per il blasone e le ambizioni del Chelsea, che in stagione ha speso quasi 500 milioni per risollevarsi da un’annata complicatissima, Mauricio Pochettino ha deciso di lasciare il Chelsea.
La notizia arriva dal “The Telegraph“: la separazione sarebbe arrivata di comune accordo fra il club e l’allenatore argentino. Una novità che potrebbe influire sui piani del Milan per il dopo Pioli.
Nuovo allenatore Milan: il Chelsea su due obiettivi
Il Milan è alla costante ricerca dell’allenatore che prenderà il posto di Stefano Pioli al termine della stagione. Ai rossoneri sono stati affiancati diversi profili, più o meno graditi alla tifoseria che sembra spingere verso profili italiani a differenza della società che propende per un tecnico straniero.
Cosa c’entra il Chelsea? I due italiani più gettonati sono anche sulla lista dei Blues. Il primo è Antonio Conte, già passato da vincitore a Stamford Bridge. Non è mistero che sia il profilo preferito dai tifosi rossoneri per carisma, esperienza e attitudine alla vittoria. Il secondo nome è quello di Roberto De Zerbi, separatosi dal Brighton. L’ex Sassuolo è apprezzato per il suo calcio propositivo ed è alla ricerca della consacrazione definitiva che potrebbe arrivare proprio in rossonero, colori già vestiti in gioventù da calciatore.
Neanche a dirlo, il progetto del Chelsea, tanto dal punto di vista personale, quanto da quello del budget sul mercato, sbaraglierebbe la concorrenza del Milan che, dal canto suo, può mettere sul piatto una squadra già più rodata e che riparte in Champions League e dal secondo posto. Conteranno le ambizioni personali e l’ultima parola sarà comunque della dirigenza rossonera: certo è che il Chelsea non può firmare entrambi, chissà che dalla margherita del Milan possa essere staccato un petalo… e che questo faciliti la scelta.