Giovanni Di Lorenzo e il Napoli, la telenovela dell’estate all’ombra del Vesuvio. Incontri, scontri, dichiarazioni, rumor di mercato e colpi di scena. L’agente, Mario Giuffredi, lo ha praticamente messo sul mercato. De Laurentiis ha sottolineato il contratto del calciatore, come a dire: “non andrà da nessuna parte”. Antonio Conte si è trovato a fare da mediatore, lui che solitamente, in passato, è stato la miccia che scatenava le deflagrazioni.
Passata la tempesta dei giorni scorsi, con il calciatore concentrato (viste le prestazioni, neanche tanto) su Euro 2024 con l’Italia, a Napoli vige un momento di tregua che, magari, potrebbe portare pure a una soluzione pacifica.
L’incontro per il futuro di Di Lorenzo
Nella giornata di ieri, l’agente Mario Giuffredi ha incontrato il presidente De Laurentiis e il direttore sportivo Manna. Circa 4 ore di colloquio, toni distesi fra le parti. Oggi nuovo incontro al Grand Hotel Parker’s di Napoli. La novità? L’intervento di Antonio Conte, arrivato con tanto di moglie e figlia al seguito. La volontà del tecnico salentino è ben nota, lo era già prima che diventasse allenatore dei partenopei: per lui, Di Lorenzo è intoccabile.
Il gruppo si è trasferito poi all’Hotel Britannique, albergo limitrofo, ma senza Conte, rimasto al Parker’s. All’arrivo di Giuffredi, un tifoso gli urla: “fai restare il capitano, grande!“. La risposta ironica: “ma De Laurentiis sta di là, qua sto andando a trovare un mio amico“.
