Atalanta-Arsenal 0-0, la Dea domina ma non sfonda il muro: Retegui sbaglia un rigore

Atalanta e Arsenal si sono affrontate nella sfida di Champions League: tante occasioni ma zero gol

CalcioWeb

Si respira il clima delle grandi occasioni al Gewiss Stadium ma stavolta l’Atalanta non è più la Cenerentola del ballo. La dea è cresciuta, porta in dote un titolo importante e i gradi per partecipare al gran ballo con l’autorità di chi sa di essere bella e piena di fascino. E, a proposito di fascino e di storia… beh… l’Arsenal la spiega un pò a tutta Europa questa storia magica.

Carnesecchi al minuto 13 mette già la firma sulla serata andando giù sulla sua destra per mettere la manona sulla punizione di Saka. Vale un gol.

Al minuto 30 è De Ketelaere a mettere paura agli inglesi ma un ottimo primo tempo da ambo le parti, caratterizzato da grandissima attenzione tattica, si chiude sullo 0-0. Ma la dea ha ha portato al limite l’Arsenal.

Al minuto 48 la partita potrebbe svoltare quando un numero di Ederson con relativo tunnel all’avversario che gli frana addosso sul lato corto dell’area di rigore porta Retegui a sbagliare due volte dagli 11 metri: prima dal dischetto e poi, incredibilmente sulla ribattuta, di testa, non angolando a sufficienza consentendo a Raya di completare il miracolo.

La partita continua a farla l’Atalanta ma il rigore sbagliato pesa tanto e la dea, pur mettendoci tutta l’anima, deve accontentarsi dello 0-0.

Il tabellino

ATALANTA-ARSENAL 0-0

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta (70′ Bellanova), De Roon, Ederson, Ruggeri (89′ Pasalic); De Ketelaere (60′ Cuadrado); Lookman (89′ Samardzic), Retegui (70′ Zaniolo). All. Gasperini

ARSENAL (4-3-3): Raya; White, Saliba, Gabriel, Timber (dal 73′ Calafiori); Rice, Thomas (dal 57′ Jorginho), Havertz; Saka (dal 73′ Sterling ), Gabriel Jesus (dal 57′ Trossard), Martinelli. All. Arteta

Arbitro: Turpin

Ammoniti: Ederson (A)

Espulsi:

Condividi