Dopo la fumata nera nell’Assemblea elettiva della Serie B, diversi rumor parlano della possibilità che ad ottobre, data prevista della nuova convocazione, ci possa essere un nuovo nome in corsa alle elezioni per il ruolo di nuovo presidente della Serie B. Anche se così fosse, il nome non potrà essere quello di Paolo Bedin, ex dg della Lega B (con Abodi presidente, dal 2010 al 2018) ed attuale dg della Lega Pro. Il motivo risiede nell’incompatibilità del suo attuale ruolo, secondo quanto trapela da un consistente numero di squadre della Lega B.
Secondo un passaggio dello Statuto della Lega B, contenuto al comma 1 dell’articolo 11, infatti: “la carica di Presidente della Lega è incompatibile con quella di amministratore, socio o titolare di qualunque carica o rapporto di collaborazione con una società appartenente alla Lega o ad altra Lega professionistica comunque risultante dai fogli di censimento, nonché con la titolarità di cariche federali, salvo quella prevista dall’art. 8 co. 1 del presente Statuto.
È ineleggibile alla carica di Presidente della Lega chi, nei due anni antecedenti alla presentazione della candidatura, abbia ricoperto ruoli o incarichi di amministratore, socio o titolare di qualunque carica o rapporto di collaborazione con una società appartenente alla Lega o ad altra Lega professionistica comunque risultante dai fogli di censimento“.