Francia-Italia, Spalletti: “gli errori si fanno, non abbiamo rimpianti”

Luciano Spalletti, nella conferenza stampa della vigilia di Francia-Italia, parla del post Europeo e dei miglioramenti degli azzurri
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Ho fatto tesoro di quello che è stata l’esperienza precedente. Dove c’è professionismo serve migliorare, poi gli errori si fanno. Ho visto la voglia dei calciatori di tenere la schiena dritta e non avere l’arrendevolezza di portarsi dietro i rimpianti“. È quanto dichiarato dal CT della nazionale azzurra Luciano Spalletti durante la conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Francia in Nations League.

La Francia è una formazione di altissimo livello, mi aspetto una partita con delle difficoltà in cui si può sopperire essendo squadra. Deve essere questa la nostra arma. Ho visto cose buone negli allenamenti, le vorrei vedere ripetere in campo anche se ci saranno momenti di difficoltà. Loro sono una squadra sorniona, che può creare delle difficoltà“, ha spiegato il ct azzurro.

Abbiamo iniziato questo nuovo percorso dopo l’Europeo in cui siamo stati a pensare a giocatori che potevano darci una mano, anche nelle convocazioni ci sono stato attento. Da qui in avanti ci sarà da fare qualcosa di nuovo, in un percorso che durerà per tutta la Nations League. Dobbiamo guardare al futuro e la partita di domani sera è già scritta nel futuro. Quello che diventa fondamentale è la volontà dei calciatori, io tento di dirle 2-3 cose perchè il mio è un lavoro molto serio. Poi a volte gli errori si fanno e l’essenziale è capire dove si fanno“, ha aggiunto.

Ho visto nei ragazzi delle qualità per diventare top player, ma hanno bisogno di esperienza. Ho visto anche la convinzione e l’autostima di giocare una partita non per aspettare e senza essere prigionieri degli altri. Contro la Svizzera siamo stati inferiori anche di noi stessi“.

Donnarumma è un capitano perfetto, ha fatto tutte le esperienze possibili e fin da bambino è stato un predestinato con quel fisico così imponente. Per il ruolo che fa è importantissimo“. Lo ha spiegato il ct della nazionale azzurra Luciano Spalletti nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Francia in Nations League. “Avere tutti gli occhi addosso giocando così giovane per un club importante lo ha formato, ora è diventato un portiere fortissimo di livello internazionale. Inoltre è un ragazzo eccezionale, un capitano vero, vuole bene a tutti. Ce lo teniamo ben stretto come calciatore e come capitano“.