“Non saprei cosa dire, però se ha idee, opinioni, viste la sua esperienza anche passata della sua famiglia è giusto che si faccia sentire dai club“. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, rispondendo alle dichiarazioni di Barbara Berlusconi che ha definito la vicenda di San Siro “umiliante per una città come Milano, simbolo di modernità, innovazione“.
Poi il primo cittadino ha aggiunto: “Su San Siro non faccio promesse, sto a quelle che sono le intenzioni delle squadre, che sono le entità che investono. Quello che posso fare è promettere ai milanesi di rispettare le regole: che le aree, se verranno cedute, saranno cedute a prezzo congruo che stabilisce agenzia delle entrate, che verranno rispettate le regole della Sovrintendenza e che l’impianto sarà inserito in un contesto di quartiere“.
Sull’ idea di Inter e Milan di costruire un nuovo stadio accanto al Meazza, Sala chiarisce: “Io non posso che essere in attesa della loro decisione. Oggi abbiamo dato incarico all’Agenzia delle Entrate di verificare il valore delle aree dello stadio. Finché le squadre non lo sanno, non possono confermare l’intenzione di acquistare. Quello che ho detto a loro è che se dovessero trovare consenso a procedere, poi dovrebbero abbandonare le altre ipotesi che ora sono in campo“.