Euro2016: i 5 top ed i 5 flop della prima giornata

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Con Portogallo-Islanda si è conclusa ieri la prima giornata di Euro 2016, vediamo un po chi sono stati i migliori ed i peggiori

Con la prima giornata di Euro2016 conclusasi ieri sera, adesso abbiamo modo di analizzare i 5 flop ed i 5 top delle prime 12 partite.

Flop

Cana: il giocatore ex Lazio, ora al Nantes, con due cartellini gialli in meno di 15 minuti lascia in 10 l’Albania di De Biasi già durante il primo tempo e sotto di un gol, rendendo ancora più difficile una possibile rimonta, poi non verificatasi.

Lukaku: la punta del Belgio durante la partita con l’Italia sembra non essere in campo, e quando nel secondo tempo gli viene servita una buona palla per il pareggio che lo lascia solo contro Buffon, non riesce a sfruttarla mandandola alta.

Pogba: forse il peso di dover rappresentare l’intera nazione durante questi Europei è stato un peso eccessivo per il numero 10 della Juventus, e questa responsabilità potrebbe averlo bloccato.
Infatti la sua partita, tranne per qualche momento, è stata tutt’altro che esaltante, nonostante l’intera Francia non abbia giocato al meglio, ma per fortuna loro ci ha pensato Payet.

Cristiano Ronaldo: la partita di ieri di CR7 non è stata all’altezza dei suoi standard. L’immagine più esemplificativa di ciò è il tiro di testa fatto dal portoghese, dopo un ottimo cross, con il quale ha centrato in pieno il portiere a pochi passi dalla porta. Anche lui rimandato alla prossima partita per una prestazione migliore.

Austria: infine dell’Austria non si salva praticamente nessuno, dato che il risultato della partita dello scorso pomeriggio doveva essere abbastanza scontato data la differenza di talento presente fra le due compagini. Ma a parte qualche sprazzo, come il palo di Alaba, non si è visto niente di eccessivamente esaltante dagli uomini di Koller. Invece contro ogni pronostico l’Ungheria ha vinto per 0-2 portandosi inaspettatamente al comando del girone.

Top

Modric: il giocatore croato con una perla al volo da fuori aria ha regalato la vittoria alla sua squadra con un’ostica Turchia. Il giocatore del Real ha comunque disputato in generale un’ottima partita fatta di sostanza e passaggi illuminanti degni del suo talento

Payet: la Francia lo ha eletto re per una notte, dopo il gol quasi allo scadere che ha permesso ai francesi di risolvere una partita che si era complicata contro la Romania. Probabilmente Payet avrebbe meritato un posto tra i Top anche se avesse fatto solo il gol giocando male data la bellezza tecnica delle rete.

Bale: Con la sua punizione trasformata in gol dopo pochi minuti dall’inizio della partita, il giocatore più pagato dal Real Madrid, ha incanalato sui giusti binari la sfida contro la Slovacchia, che poi non ha mollato ma che si è dovuta arrendere sul 2-1 al triplice fischio.

Iniesta: senza alcun dubbio il miglior giocatore della Spagna attuale, con tutti i talenti un po appannati nel reparto avanzato degli spagnoli, contro la Repubblica Ceca l’unica stella a brillare è stata quella del n°6, che ha dettato i tempi di gioco e gestito il centrocampo in totale controllo.

Giaccherini: non potevamo che concludere con il giocatore che ha aperto la scatola difensiva del Belgio, assistito magistralmente da Bonucci. Il gol di Giaccherini è stato un fulmine a ciel sereno, velocissimo per preparazione e fredda esecuzione, ma il giocatore del Bologna non si è limitato alla fase offensiva sacrificandosi anche in difesa a sostegno dei compagni, da ricordare una diagonale in copertura che ha impedito un tiro in porta dei belgi.

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