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Si tratta di un piccolo club ma che nel corso degli anni ha raggiunto risultati anche importanti che hanno scritto pagine nel calcio italiano. Si tratta di una squadra che ha sede nella città di Cremona, è stata protagonista anche in Serie A, risultati incredibili per la città di Cremona che punta sempre a migliorarsi e diventare sempre più protagonista anche per il futuro. I colori sociali sono grigio e rosso, può contare su un pubblico veramente caldissimo che ha sempre seguito in massa la squadra anche quando i risultati non arrivavano, in casa o in trasferta ha sempre potuto contare sul dodicesimo uomo in campo. Il simbolo della squadra è proprio quello della città di Cremona, ovvero un braccio con una palla d’oro in mano. Il club ha avuto il piacere di poter contare su allenatori che poi sono stati protagonisti anche in grossi club, stiamo parlando su tutti di Gigi Simoni ma anche Emiliano Mondonico, protagonista nella storico ritorno nel campionato di Serie A nella stagione 1983-1984. Nella storia recente due figure molto importanti per il club sono stati anche Gianpiero Marini che riuscì a riportare il club nel campionato di Serie B e Giorgio Roselli che in due stagioni riportò il club dalla Serie C2 alla Serie B.
Tantissimi calciatori hanno indossato la maglia della Cremonese, alcuni si sono messi poi il luca in grandissime squadre, gli esempi più evidenti sono quelli di Antonio Cabrini, Gianluca Vialli, Attilio Lombardo, Salvatore Sirigu, Michelangelo Rampulla, proprio quest’ultimo è stato autore di un gol, impresa che è riuscita solo a pochissimi portieri, anche Cesare Prandelli da allenatore ha indossato la maglia della Cremonese. I primi gruppi organizzati tra i tifosi sono nati dal 1970 in poi mentre qualche anno dopo a causa di dissidi interni alcuni gruppi si spostarono in Curva Sud, proprio quest’ultima dal 2009 è intitolata a Erminio Favalli, storico calciatore e dirigente della squadra, si tratta di un settore caldissimo dello stadio che regala sempre un importante colpo d’occhio, quasi in ogni partita è previsto infatti il tutto esaurito. Una rivalità molto accesa è quella con i tifosi del Brescia, scontri che sono nati in relazione ad una diatriba per l’invenzione del violino, si è acceso nuovamente dal 2017 in poi dopo la promozione in Serie B proprio della Cremonese. Sono considerate rischiose anche le partite contro il Mantova, diverse sono state le partite disputate soprattutto in seconda divisione, categorie minori ma con obiettivi sempre importanti per piazze comunque ambiziose. Lo stadio è stato intitolato a Giovanni Zini, portiere dell’U.S. Cremonese deceduto durante la prima guerra mondiale, può contare su oltre ventimila posti ed in molte partite si raggiunge il tutto esaurito soprattutto nella fase decisiva della stagione e quando la squadra lotta per obiettivi veramente importanti. Tra i calciatori non va dimenticato uno come Enrico Chiesa, l’ex attaccante ha indossato la maglia della Cremonese nella stagione 1994-1995, si è messo in mostra per poi tornare alla Sampdoria, il resto della carriera non dobbiamo certo raccontarlo per un calciatore fortissimo che ha scritto la storia del calcio italiano e non solo indossando tra le altre le maglie della Fiorentina e della Lazio, protagonista anche con la Nazionale.
