City-Schalke, Guardiola avverte: “Può succedere di tutto” [FOTO]

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Non si fida Pep Guardiola. E fa bene, a guardare quanto accaduto la settimana scorsa. Attenzione ed occhi aperti per il ritorno di Champions in casa contro lo Schalke 04.

Il tecnico del Manchester City ha parlato alla vigilia della sfida, nella consueta conferenza stampa. Ecco le sue parole: “Al momento del sorteggio tutti pensano di sapere quale squadra passerà il turno, e dopo l’andata la stessa cosa. Ma ogni partita fa storia a sè e quindi non mi va di ragionare così. Può ancora succedere di tutto, ciò che è accaduto all’andata può ripetersi anche a Manchester. Cercheremo di giocare una partita perfetta e di fare tutto ciò che serve per superare il turno perchè in 90 minuti possono succedere tante cose. All’andata siamo stati fortunati, per 20-25 minuti siamo stati in inferiorità numerica e sotto 2-1, sarebbe potuta finire molto diversamente. Preferisco comunque questo risultato a quello di Anfield dello scorso anno – sorride – dove abbiamo perso 3-0. Rimangono 90 minuti da giocare e dobbiamo portare a termine il nostro compito“.

Il City è una delle favorite per la vittoria finale anche se Guardiola non vuole alimentare facili entusiasmi. “Superare la fase a gruppi è un grande successo e ogni anno diventa più difficile. Essere poi tra le prime otto d’Europa sarebbe un ulteriore risultato incredibile. Io la vedo così e valuto il nostro cammino sulla base delle nostre prestazioni. Non mi sento sotto pressione perchè devo vincere questo trofeo. La pressione c’è perchè vogliamo fare un buon lavoro, giocare meglio partite come quarti e semifinali ed evitare gli errori del passato. In Champions si viene immediatamente puniti a causa della qualità degli avversari. Non è un gioco diverso, ma è comunque molto speciale. All’andata lo Schalke ha tirato in porta due volte e ha segnato due gol, a questo punto avremmo potuto anche essere sotto 3-1 o 4-1. In Champions – ha ricordato – non abbiamo tanta esperienza. Detto questo bisogna sognare, puntare in alto e allo stesso tempo accettare che ci sono altre squadre molto forti che hanno lo stesso obiettivo“.

In alto, la fotogallery della conferenza stampa.

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